Che cos’è?

Il Tentura (in greco “τεντούρα“) è un famoso liquore tipico della Grecia, in particolare della città di Patrasso (in greco “Πάτρα”), una delle più grandi città della Grecia situata nella parte occidentale del paese.

Sapore

Generalmente il Tentura ha un sapore piuttosto dolce e aromatico, accompagnato dal fresco del ghiaccio quando abbinato, oppure dal gusto combinato degli alimenti che accompagna, come spesso accade per il caffè o per i dolci.

Il sapore del Tentura deriva da quello delle spezie usate per la sua preparazione, come ad esempio la cannella o la noce moscata.

Essendo impiegata per la preparazione del Tentura anche frutta, parte del sapore deriva da quest’ultima a seconda della tipologia e della quantità utilizzata, come avviene per il cedro.

Infine possono aggiungere tonalità diverse altri aromi aggiuntivi, come è il caso del mastica, la famosa resina prodotta specialmente a Chio dal lentisco.

Colore

Il colore del Tentura è scuro, tendente al nero, in alcuni casi più o meno a seconda di ingredienti e modalità di preparazione precedentemente scelti.

Come si beve?

Il Tentura viene bevuto da solo o con un po’ di ghiaccio, qualche volta si può trovare anche in alcuni cocktail.

Solitamente viene bevuto, a fine pasto (specie se abbondante) tiepido o fresco o con ghiaccio a seconda dei gusti.

Abbinamenti

Il Tentura si abbina con i dolci e con il caffè.

Etimologia

Il nome del Tentura potrebbe derivare dalla parola latina “tinctura”, che significava “infusione”, “infuso”. “tinto”, “colorato”.

Storia

La storia del Tentura pare inizi nel quindicesimo secolo, durante il periodo veneziano di Patrasso: il Tentura, era chiamato anche “moscovado” (in greco “μοσχοβολήθρα”) dagli anziani del luogo, ed era bevuto in particolare alla fine dei pasti.

Alcune leggende, di cui non abbiamo certezza, raccontano che un certo “Kurandos”, barone di “Chalandritsa”, sconfitto in un torneo avesse deciso di offrire un pasto in onore del vincitore, durante il quale sarebbe stata servita la bevanda.

Preparazione

Come già detto, le preparazioni di Tentura possono essere piuttosto diverse fra loro.

Una ricetta comune “casalinga” (generale) prevede l’uso come ingrediente di un altro liquore greco, lo tsipouro, da abbinare con zucchero, spezie (più che altro chiodo di garofano con un po’ di cannella e noce moscata), assieme a della buccia di arancia o di cedro (più raro).

  1. Viene prima preparato quindi uno sciroppo mischiando lo tsipouro, lo zucchero, le spezie e la buccia di frutta.
  2. Questa preparazione è però molto lunga in quanto prevede di lasciar riposare nello tsipouro mischiato allo zucchero all’interno di un contenitore secco ben riparato da luce e calore zucchero, spezie e bucce per 45 giorni o più, limitandosi a smuovere ogni tanto (di settimana in settimana) un po’ il preparato.
  3. Dopo bisogna filtrare per evitare di includere i residui e bollire il tutto facendolo diventare uno sciroppo denso.
  4. Qualcuno introduce poi a questo punto, una volta finito di bollire, succo di limone.

 

Comprendere come preparare il Tentura non è semplice e per comprendere meglio la preparazione puoi osservare questo video su Youtube con tutti i dettagli della ricetta, evitando possibili errori derivanti da questa descrizione.

Altre ricette

Abbiamo raccolto un elenco di pagine che illustrano la preparazione del Tentura, in diverse versioni: