Ti stai chiedendo perchè si utilizzi il vino per sfumare in cucina? Nelle prossime righe potrai leggere la risposta a questa domanda.

Cosa vuol dire sfumare col vino?

Per sfumare col vino si intende l’aggiunta di vino durante la cottura delle pietanze, di solito questo viene aggiunto durante la parte finale della preparazione.

Perché si usa il vino per sfumare?

Si sfuma col vino, secondo la tradizione culinaria, col motivo principale di deglassare le pietanze e aggiungere aromi, accompagnando di solito la pratica alla preparazione di carni, arrosti, sughi e risotti.

Parrebbe infatti che i grassi si sciolgano nel vino durante la cottura, donando morbidezza alla nostra pietanza.

Un altro fatto che spieghi perché si sfumi col vino è da cercare nell’acidità di quest’ultimo, che controbilancia la corposità della carne.

Spesso si usano per sfumare vini di bassa qualità, in realtà è consigliabile per un risultato migliore l’utilizzo di vini apprezzabili, visto che l’aroma si trasferirà nella pietanza durante la preparazione.

Per sfumare col vino si utilizza il rosso per le carni rosse (facile da ricordare) e il vino bianco per il cibo di mare e le carni bianche.

Una piccola curiosità riguardante la cottura con la sfumatura del vino è che, sebbene sia possibile ridurre in maniera davvero consistente tramite il calore (bastano 75 gradi) la quantità di alcol presente nel vino usato per sfumare, questa dipenda anche da tanti altri fattori, come ad esempio l’ampiezza della padella o il suo contenuto (per dirne una, il pane fa evaporare l’alcol del vino più lentamente), e spesso rimane in una bassa percentuale anche nel piatto pronto.
Un segreto per chi ami sfumare col vino e diminuire ancora di più l’alcol presente nell’alimento è quello di usare un coperchio.

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