Chi era Plinio il Vecchio?

Plinio il Vecchio(23d.C. – 79d.C.), fu uno scrittore, filosofo, generale, amministratore e naturalista romano.

La “Naturalis historia”

Plinio il Vecchio scrisse la “Naturalis historia” probabilmente fra il 77 d.C. e il 78 d.C., un trattato riguardante la natura, scritto secondo una struttura enciclopedica.

Contenuto dell’opera

All’interno della Naturalis Historia vengono trattati numerosi argomenti.

Per quanto riguarda la cucina e l’agricoltura sono di particolare interesse i capitoli XIII, XIV, XV, XVI, XVII, XXIII.

Il vino nella Naturalis Historia

Per quanto riguarda il vino e l’enologia in generale la nostra attenzione deve essere rivolta verso il capitolo XIV (dove vengono trattate le tematiche relative alla vite ed al vino) e il capitolo XXIII (dove vengono trattate le proprietà di varie piante e medicinali, fra cui le proprietà che anticamente venivano riconosciute al vino ed agli aceti).

800px Plinius%2C Naturalis historia%2C incunable%2C 1469
Immagine da Wikipedia raffigurante una pagina di una copia del Naturalis historia

 

Alcuni dei vini citati da Plinio il vecchio sono il vino Pucino (alcuni ritengono fosse l’antenato del moderno Prosecco), che veniva coltivato probabilmente intorno al Timavo.

Un altro vino citato è il vino “Setinum”, amato fra tutti anche da Augusto.

Plinio il Vecchio in quest’opera parlerà anche di un vino tipico della Grecia, venduto ancora oggi (la Grecia produce numerosi vini anche ai nostri tempi), il Retsina, consigliando di non usare resina proveniente da pini di Aleppo situati al livello del mare, ma preferire invece quelli situati ad una quota fra le altre più alta, possibilmente di montagna.