Può capitare che un vino originariamente liscio diventi frizzante: questo tipo di trasformazione può essere dovuto agli zuccheri e ai lieviti che non hanno completato il loro compito nella prima fermentazione, quindi con il cambio di temperatura è possibile che queste arrivino a fare una seconda fermentazione.

Il fenomeno avviene a causa della seconda fermentazione, spesso programmata appositamente per realizzare dei vini frizzanti spumanti.

 

La fermentazione malolattica

 
 

La causa della trasformazione del vino in frizzante può essere dovuta anche alla fermentazione malolattica, ovvero all’attività fermentativa che può condurre il vino alla maturazione successivamente alla fermentazione alcolica.

Tutto questo accade a causa dei batteri lattici, che per via del rialzo termico (solitamente capita in primavera) si ha l’inizio della fermentazione malolattica.

Poiché avvenga la fermentazione malolattica devono esserci tra i 18 ed i 20 gradi, l’alcol etilico deve essere presente in percentuale minore del 15%, l’anidride solforosa deve essere presente in concentrazioni limitate e il ph del vino non deve presentarsi troppo basso, pertanto per ottenere la fermentazione malolattica è necessario che siano vino non troppo acidi.

 

La trasformazione che incide la fermentazione malolattica nei vini coincide con la trasformazione dell’acido malico in acido lattico, ovvero:

 

COOH-CHOH-CH2-COOH ⇒ COOH-CHOH-CH3 + CO2

 

Il vino fermo diventa frizzante?

Conclusioni generali: se stavi producendo del vino fermo e questo è diventato frizzante è possibile che questo sia dovuto alla fermentazione che riprende.

Per evitare che un vino fermo diventi frizzante quindi è necessario essere sicuri di aver adottato tutte le accortezze necessarie a evitare la proliferazione di quei determinati microrganismi che avviano la fermentazione.

A questo scopo sarebbe adatto informarsi riguardo a cosa significhi attuare una solfitazione, oppure una filtrazione, conoscere le giuste accortezze riguardanti la conservazione del vino fermo e la temperatura a cui questa debba avvenire.

Ricordiamoci infine di verificare che la condizione del vino fermo sia acquistato sia già quella di un vino stabilizzato: può capitare infatti che il lotto di vino da cui provenga abbia subito degli imprevisti che ne abbiano danneggiato la capacità conservativa.

 
 

Il metodo ancestrale

 
 

Il metodo classico

 
 

Il metodo Charmat